IL VENETO SI RITROVA

  con 1Dopo aver partecipato nel pomeriggio di lunedì 8 febbraio al convegno "L'equitazione incontra il Fisco" che ha  costituito il punto di inizio del dialogo tra l'Agenzia Entrate del Veneto, intervenuta con la relazione del Dott. Luca Pizzocaro, e la Fise Veneto e che ha indicato la costituzione di un Tavolo di lavoro e confronto tra Direzione Agenzia Entrate del Veneto e Fise Veneto  a partire dal 1º marzo, evento di assoluta importanza, la grande famiglia dello sport equestre veneto si è ritrovata la seranegli accoglienti saloni dell’Hotel Crowne Plaza di Padova per celebrare e rendere merito ai propri protagonisti: amazzoni e cavalieri, dirigenti, tecnici. La Presidente del comitato regionale della Fise Maria Vittoria Valle e i componenti il consiglio regionale quasi al completo (ben riconoscenti nei confronti degli sponsor istituzionali quali Selleria Equipe, Animo, Guidolin, Zandonà, Marta Morgan, Razzapura, Tucci, Veronafiere) hanno premiato tutti i protagonisti della stagione agonistica 2015, in questo validamente ‘aiutati’ da un gruppo di illustri personalità intervenute alla manifestazione, vale a dire il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle, il delegato provinciale del Coni Vicenza Giuseppe Franco Falco, il consigliere comunale per lo sport di Padova Nicola Lodi, il capo ufficio legale e riscossione della Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate del Veneto Luca Pizzocaro. Il tema portante della serata è stato ovviamente la consegna dei premi ai centri ippici e agli atleti che nel corso della stagione 2015 hanno conquistato i più significativi risultati agonistici in tutte le specialità dello sport equestre. Ma ci sono stati anche altri momenti particolarmente significativi: come un riconoscimento speciale a Cesare Benedetti e a Marino Zava in occasione dei venticinque anni dalla nascita del comitato regionale veneto della Fise del quale loro sono stati il primo presidente e il primo vicepresidente; oppure come la consegna della Palma al Merito Tecnico attribuita dal Coni nazionale a Laura Conz, amazzone prima e appunto tecnico poi che tanto ha dato (e che tanto ancora darà) allo sport equestre; o ancora come un premio speciale per due cavalieri che hanno scritto pagine memorabili nella storia del completo e del salto ostacoli internazionale come Alessandro Argenton e Stefano Carli. Insomma: una bellissima mistione tra passato, presente e futuro – e quindi ciò che è accaduto, ciò che accade e ciò che accadrà – nel nome di un’unica passione, un unico amore, un unico motivo di vita che ha accomunato tutti i presenti: i cavalli e lo sport. La bella riunione conviviale dell’8 febbraio ha praticamente archiviato la stagione sportiva 2015, ricca di successi: ora i riflettori sono puntati su ciò che l’equitazione veneta saprà proporre nel 2016.